Cosa ci vuole per diventare un fumatore abituale? Spesso basta una sigaretta. Una recente ricerca ha analizzato numerosi sondaggi identificando gli otto che maggiormente corrispondevano ai criteri di selezione e che maggiormente rappresentavano la popolazione adulta.
Complessivamente sono stati considerati i dati relativi a 216314 intervistati di quali il 60.3% ha fumato almeno una volta.
In questa porzione di intervistati, ben il 68.9% era successivamente passato, almeno temporaneamente, al fumo quotidiano.
L’aspetto più significativo di questo risultato riguarda le implicazioni nella popolazione giovanile: con un “tasso di conversione” potenzialmente pari ai due terzi di chi sperimenta il tabacco è evidente e necessaria una forte politica di disincentivazione e un aumento degli sforzi per anche il semplice fumo occasionale tra gli adolescenti.
Per informazioni: US National Library of Medicine