L'associazione tra fumo di sigaretta e psicosi è comprovata ma rimane pressoché inspiegabile. Sono state avanzate ipotesi riguardo ad effetti causali effetti in entrambe le direzioni, influenzati da fattori socioeconomici o dall’uso di altre sostanze, compresa la cannabis. Pochi studi hanno valutato l'associazione tra le sigarette e le esperienze psicotiche (PES) in diverse popolazioni di basso reddito, o in rapporto al numero di sigarette consumate.
In uno studio recentemente pubblicato sono state valutate le associazioni e le relazioni dose-risposta tra fumo di sigaretta e PES in un'indagine trasversale su un campione (n = 1680) di popolazione residente nel sud-est di Londra, utilizzando la regressione logistica per regolare per consumo di cannabis, altre sostanze illecite, e fattori socioeconomici tra cui l'etnia.
E’ stata evidenziata una relazione positiva tra PES e numero di sigarette fumate giornalmente mentre negli ex fumatori la probabilità di esperienze psicotiche si è rivelata simile a quella dei non fumatori.
Lo studio mostra come l’associazione tra PES e fumo di sigaretta non sia influenzato da fattori di disturbo quali l’uso di cannabis o altre droghe.
La sovrapponibilità del rischio fra ex-fumatori e non fumatori suggerisce come l’aumento degli episodi nei fumatori sia reversibile e come sia raccomandabile un percorso di disassuefazione da fumo nei pazienti con PES.
Per maggiori informazioni: US National Library of Medicine National Institutes of Health