Smettere di fumare: i benefici
In linea generale, tutti sappiamo che smettere di fumare porta benefici al nostro organismo.
Ma quali sono questi benefici? Riusciamo a coglierli?
Alcuni sono riconoscibili senza necessità di esami clinici, ad esempio:
- dopo due giorni migliora la capacità di percepire sapori ed odori
- dopo tre giorni, a seguito del rilassamento bronchiale, risulta più facile respirare
- dopo una settimana si percepisce di avere più resistenza, più “fiato”, più energia
- dopo tre settimane il lavoro e le attività fisiche risultano meno stancanti
- dopo un mese migliorano anche le prestazioni sessuali
- dopo tre mesi la tosse da fumo scompare o è di molto attenuata
- dopo 3-6 mesi si recupera l’eventuale aumento di peso.
- Inoltre: migliora l’aspetto della pelle, in particolare quella del viso, gli occhi sono più limpidi e scompaiono le “borse”, l’alito è più fresco e i capelli perdono l’odore di fumo.
Altri benefici, ugualmente se non ancora più importanti, sono rilevabili con le analisi cliniche o le statistiche:
- dopo 8 ore l’ossigenazione del sangue rientra nella norma
- dopo 24 ore il monossido di carbonio viene eliminato
- dopo un anno il rischio di cardiopatia coronarica si dimezza rispetto ai fumatori
- dopo due anni il rischio cardiovascolare è pari a quello dei non fumatori
- dopo cinque anni il rischio di infarto si dimezza rispetto ai fumatori
- dopo dieci anni il rischio di cancro al polmone si è dimezzato rispetto ai fumatori
- dopo 15-20 anni i rischi complessivi dell’insorgenza di patologie sono presumibilmente analoghi a quelli dei non fumatori.
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Fonti bibliografiche: