Il termine “riduzione del danno” copre una serie di approcci mirati a ridurre i danni causati dal consumo di tabacco. Alcune definizioni includono politiche che prevedono il divieto di fumare allo scopo di ridurre i danni provocati dal fumo passivo. Questa sezione prenderà in esame gli approcci per la riduzione del danno mirati specificamente ai tabagisti che non possono o non vogliono smettere. Sono stati proposti diversi approcci, da quelli individuali, ad esempio fumatori che utilizzano la NRT e riducono il numero di sigarette come primo passo per smettere, a quelli nei confronti della popolazione, rendendo più accessibili le forme di nicotina meno nocive rispetto a quelle più nocive, e introducendo una regolamentazione per la nicotina, di modo che tutti i prodotti che forniscono nicotina vengano classificati in base ai danni che provocano (NICE, 2013). Gli approcci per la riduzione del danno ammettono che alcune persone continueranno a utilizzare il tabacco o la nicotina.
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